GLI ARCHETIPI NELLA CULTURA POP#6

(di Alfredo Sgarlato)


Nel 1978 Salvador Dali iniziò a lavorare ad una propria interpretazione dei tarocchi, si dice per un film della serie di James Bond, ma che venne poi rifiutato perché troppo costoso (ricordiamo che Breton anagrammava il nome del pittore spagnolo in "Avida dollars").
Così Dalì lo pubblicò in edizione limitata nell'84. Il pittore raffigurò se stesso come il Mago, la moglie Gala come l'Imperatrice e Sean Connery come l'imperatore.



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