PINZETTA PER Ισλί (Islì)

(di Matteo Malanca)

L’oggetto che propongo appartiene alla cultura materiale greca contemporanea ed è una τσιμπίδα (tsibìda), “pinzetta” utilizzata nella realizzazione di un dolce tradizionale, di forma triangolare ripiena di noci, che si chiama Ισλί.
L’utensile è di metallo. Quello che è stato fotografato risale almeno agli anni Dieci del '900 ed è tuttora in uso, custodito accuratamente nel cassetto della casa ateniese di una zia di mia moglie.
Mentre il termine con cui si indica l’utensile è tipicamente greco moderno, il nome del dolce è di origine turca, perché nella gastronomia greca contemporanea hanno un posto d’onore piatti di origine micrasiatica. Nel 1922, la Grecia patì una cocente sconfitta militare da parte dell’esercito turco kemalista. Il conseguente Trattato di pace di Losanna del 1923 decretò uno scambio di popolazioni sulla base della reciproca appartenenza religiosa. Fu così che almeno un milione e mezzo di cristiani-bizantini abitanti delle terre d’Asia Minore si riversarono nell’Ellade.
A beneficiarne fu la società greca nel suo complesso, che si arricchì in moltissimi suoi ambiti. I profughi Μικρασιάτες recarono con sé la propria cultura ibrida, fatta di tradizione greca, ma anche di un secolare apporto ottomano, a partire dalla lingua che parlavano correntemente: il turco.
Ancora oggi, a distanza di 4 generazioni, i Μικρασιάτες tengono vive le proprie origini anche attraverso la gastronomia: tramandano ricette e pratiche culinarie, che realizzano soprattutto in corrispondenza delle principali festività religiose.
Nelle seguenti immagini, viene mostrato il processo di realizzazione degli Ισλί. Anche le procedure di produzione, le pratiche manuali di tipo artigianale rientrano a pieno titolo nei patrimoni della cultura materiale di un popolo. Quindi, oltre allo strumento presentato, anche la modalità di realizzazione degli Ισλί è, in sè, una "mirabilia", ma è anche un ottimo esempio di ibridazione culturale.



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