DANCE & HUMAN HISTORY

di Cristina Balma-Tivola

Alan Lomax, etnomusicologo americano, dedicò a questa pratica uno studio specifico in rapporto alla coreometrica, termine da lui coniato per definire il "misurare la danza", ovvero il testare quest'ultima come sistema di comunicazione del corpo ripetitivo, ridondante e organizzato formalmente, in cui si esprimono i modelli di movimento presenti in una cultura. La danza, infatti, composta da gesti, posture, movimenti e qualità di movimento caratteristici ed essenziali nell'attività quotidiana di una determinata società, secondo le teorie della coreometrica ne incarna e mostra l'attività motoria del corpo dei suoi membri, e rappresenta anche un potente sistema di trasmissione della stessa cultura.
Per sintetizzare i risultati di tale studio su base comparativa, Lomax realizzò un documentario entrato nella storia del cinema etnografico, Dance & Human History (1974, 40') che, pur se criticato per diverse legittime ragioni, rimane una pietra miliare di questi studi e un grande piacere per gli occhi, capace di farci sorridere della varietà dell'espressione coreutica umana, in particolare oggi che è la Giornata internazionale della danza.



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