I MOSAICI DI CARTA DI MARY DELANY

(di Emiliana Losma)

Ogni momento della nostra vita racchiude la possibilità di aprire nuove strade e realizzare i nostri desideri. L'artista inglese Mary Delany ce lo spiega per bene attraverso la propria biografia!

Il primo matrimonio a soli 17 anni con Alexander Pendarves componente del Parlamento di Launceston, ma dopo poco tempo Mary rimane vedova e, nonostante la mancanza di risorse economiche disponibili, la nuova condizione sociale la apre a nuove opportunità: per la prima volta nella sua vita può perseguire i propri interessi, senza la supervisione di un uomo. A questo proposito scrive: «Perché le donne devono essere guidate dalla necessità di doversi sposare? Una condizione che dovrebbe essere sempre una questione di scelta!».  Si risposa, ma anche questa volta purtroppo il marito muore.

Dopo essere rimasta vedova per la seconda volta si dedica alla botanica e al giardinaggio sostenuta dall'amica Margaret Bentick e dai botanici Joseph Banks e Daniel Solander. La carriera artistica di Mary Delany inizia quindi a settant'anni quando sceglie di intraprendere una serie di progetti artistici con l'acquerellista e miniaturista Letitia Bushe. Attraverso l'uso della carta velina e della colorazione a mano Mary Delany crea circa 1.700 Paper Mosaiks (découpage), che rappresentano in modo eccezionalmente dettagliato e botanicamente accurato diverse piante. Mary diventa così conosciuta che molti donatori le inviano i loro fiori per ritagliarli e ancora oggi i suoi découpage sono ancora visibili nella Galleria dell'Illuminismo al British Museum di Londra!






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