LE SONRIENTES DI VERACRUZ

di Cristina Balma-Tivola

Le figure sorridenti (chiamate sonrientes in spagnolo) sono un esempio dell'arte ceramica mesoamericana della regione di Veracruz, area culturale del Golfo del Messico, durante il periodo precolombiano. La maggior parte di queste figure non ha alcuna informazione relativa al loro contesto originale, cosa che limita la nostra comprensione del loro scopo e significato. 

Figurita sonriente, VII secolo dc, area di Veracruz (Messico),
attualmente custodita nel Metropolitan Museum of Art, New York (USA)

Nuda dalla vita in su, questa sonriente custodita nel Metropolitan Museum of Art indossa un cappello e una gonna ricoperti di motivi geometrici, orecchie circolari e una collana e un braccialetto di perline. Alza la mano destra come in segno di saluto e stringe un sonaglio di zucca alla sua sinistra.

L'identificazione di queste statuine col genere maschile o femminile è impossibile. Alcuni affermano che la nudità della parte superiore del corpo faccia propendere per il genere maschile, ma d'altra parte la gonna era in uso anche in questo contesto culturale presso le donne. A loro volta le proporzioni tozze e le teste relativamente grandi potrebbero indicare che esse rappresentino nani o bambini piccoli. Questa stessa ambiguità di genere ed età, insieme all'insolita forma triangolare della testa, suggerisce inoltre che le figure sorridenti possano rappresentare entità spirituali piuttosto che esseri completamente umani.

La stessa incapacità di comprensione del genere e dell'età dei soggetti che rappresentano si estende anche al loro significato e alla loro funzione. A tal proposito sono state proposte varie ipotesi: potrebbero infatti rappresentare soggetti in trance a causa dell'uso di alcaloidi nei rituali religiosi e sacrificali (e ciò spiegherebbe il sorriso aperto e forse un po' ebete sui loro visi), oppure personaggi importanti di varie regioni della Mesoamerica (teoria che sarebbe confermata dal tipo di copricapo che indossano), oppure ancora potrebbero entrare in gioco nel culto delle divinità del cibo, del gioco d'azzardo e dei piaceri, o infine, ipotesi avvalorata dalla scoperta di numerose figure accanto ai cadaveri nelle sepolture dell'area di Veracruz, potrebbero proteggere l'anima da possibili intrusi o essere mediatori tra la vita terrena e l'aldilà.

Quale che sia la loro interpretazione e funzione, un sorriso aperto aiuta sempre a metterci di buon umore, ed è ciò di cui oggi abbiamo bisogno...

Commenti