DIPINGERE LA METAMORFOSI

di Emiliana Losma

Maria Sibylla Merian (2 aprile 1647 – 13 gennaio 1717) è stata un'illustratrice botanica tedesca, la prima persona a dipingere la metamorfosi degli insetti. Figlia dell'incisore ed editore svizzero Matthäus Merian il Vecchio, Maria Sibylla riceve da lui e poi dal secondo marito della madre, il pittore di fiori Jakob Marell, gli insegnamenti di disegno, illustrazione botanica, pittura o olio, acquerello e incisione.

Fin da adolescente dipinge immagini d'insetti e di piante presi direttamente dalla natura. Sposa il pittore Johann Andreas Graff, allievo del patrigno e inizia a studiare gli insetti, malgrado l'idea, ancora risalente ad Aristotele, che siano bestie diaboliche. Dai suoi esperimenti Maria Sibylla crea delle tavole illustrate che formano i libri Nuovo libro di fiori e La meravigliosa metamorfosi dei bruchi e il loro singolare nutrirsi di fiori. Accanto a ciascuna tavola riporta le sue osservazioni sulla vita di ogni insetto, con la descrizione del processo di trasformazione.

Dopo aver visitato l'orto botanico e le collezioni private di piante e di insetti di Amsterdam decide di partire con la figlia Johanna per una spedizione scientifica alla volta del Suriname. All'epoca la flora e la fauna dei paesi lontani suscitavano molto interesse soprattutto da parte dei collezionisti europei. Molti studiosi perciò trovarono facilmente degli illustri mecenati per le loro ricerche, ma per Maria Sibylla non è così semplice trovare finanziamenti perché donna. Ma la sua determinazione le permette di partire, a 52 anni, con le figlie e sostenendo in proprio le spese del viaggio e del soggiorno.

Una volta raggiunto il Suriname trova un appoggio negli indios locali e negli schiavi africani che le offrono un aiuto importante mostrandole esemplari di piante, di fiori e di frutti, specie di insetti, d'uccelli, di serpenti, di conchiglie. Raccoglie tutto questo materiale e lo disegna creando il volume Metamorfosi degli insetti del Suriname.

I disegni di piante, serpenti, ragni, iguane e coleotteri tropicali di Maria Sibylla Merian sono tuttora considerati dei capolavori e vengono ricercati dai collezionisti di tutto il mondo.

"Appare così, chiaro come la luce del sole, che anche in questa creatura (insetti) di ben poco conto la natura ha palesato un mirabile capolavoro, che non può non suscitare stupore negli artisti più avveduti; i quali, con tutta la loro ragione, non sanno attingere la fonte da cui tanta perizia proviene, né sanno come ciò avvenga" [Maria Sibylla Merian]

Per approfondire la storia di Maria Sibylla Merian consiglio Donne ai margini di Natalie Zemon Davis.