LA CARTOLINA E LA STORIA DEL CAMBIO DELLA CONCEZIONE DELLA PRIVACY

di Daina Pupkevičiūtė


La cartolina? Può darsi che la trovi una cosa del passato. Con la possibilità di scrivere due righe e mandarle in qualsiasi altro posto nel mondo quasi senza limiti usando cellulare o pc, per molti le cartoline sono roba di nostalgia o una specie in via di estinzione.
Il 2019 è stato l'anno in cui i servizi postali in tanti paesi del mondo stavano celebrando il 150° anniversario della cartolina. In paesi (Austria, Finlandia e altri), province (ad es. diverse province in Cina, Brasilia, altri) e città diverse, i servizi postali hanno emesso delle cartoline e francobolli appositamente per questa occasione.
Quelli che raccontano la storia della cartolina dicono che le prime cartoline sono state create dall'incisore francese Demaison nel 1777. Però, visto che la gente era diffidente nei confronti dei domestici e si pensava che essi potessero leggere i loro messaggi privati, l'idea non venne accolta bene.
In Prussia la cartolina venne proposta come forma di comunicazione nel 1865, però fu ritenuta una proposta troppo radicale - chi avrebbe voluto rinunciare alla propria privacy volontariamente?, si chiedevano gli ufficiali.
Quindi l'unico lancio riuscito di questa forma postale innovatrice (per i suoi tempi) fu quello del 1° ottobre 1869 in Vienna, Austria. Con l'introduzione del professore di scienze dell'economia, dr. Emanuel Herrmann, che diceva che non c'era modo migliore di comunicazione d'una cartolina, questa fu introdotta nel mercato postale. Essendo breve, faceva risparmiare tempo permettendo di trasmettere il messaggio essenziale, sosteneva il professore.
Da mezzo per trasmettere un messaggio, essenziale o meno, la cartolina nel 1900-1915 diventò quello che per gli anni 1995-2010 è stato l'SMS. Durante quel periodo venivano spediti miliardi di cartoline ogni anno. In colore o in bianco e nero, con paesaggi, ritratti, annunci di mostre, scene umoristiche, attualità e altro - furono testimoni dell'epoca. Probabilmente si potrebbe ricostruire l'intera storia d'Europa di quel periodo, tutto attraverso le immagini sulle cartoline.
Ancora più tardi, da forma di comunicazione ritenuta troppo accessibile agli occhi, indegni di informazioni di tipo personale, le cartoline diventano rappresentative di un gesto di affetto e di coinvolgimento emotivo.
Adesso la cartolina sembra una cosa di nostalgia. Per la gran parte si trovano nei negozi turistici, e sono intese per salutare quelli rimasti a casa. Ci sono state delle ricerche per capire se una cartolina possa essere incentivo sufficiente per far viaggiare verso il luogo raffigurato in essa. Vorrei vedere se ci sono ricerche per capire se le cartoline sono in grado di rafforzare la connessione tra le persone. Io ne spedisco una o di più da ogni posto nuovo dove mi trovo, dato che ci rimango per un minimo di 24 ore - tempo per trovare una cartolina, un ufficio postale, un francobollo e mandarla.

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