TESTER DELLA QUALITÀ DELLA POLVERE DA SPARO (1700-1850)

di Marco Cutrone

Trattasi di uno strumento portatile in uso fino alla metà del 1800 per determinare il potere esplodente della 'polvere nera' utilizzata nelle armi ad avancarica. Il contenitore anteriore (camera di scoppio) veniva riempito di polvere e chiuso dal coperchio, contrastato da una molla. All'accensione della polvere tramite una miccia posta alla base il coperchio veniva proiettato all'indietro, e l'arpionismo della rotella dentata lo manteneva nella posizione raggiunta; l'angolo di apertura raggiunto dopo l'esplosione indicava l'efficienza della polvere.
Questo e altri strumenti analoghi di diversa concezione, forma e dimensioni erano essenziali in quanto la polvere nera era spesso prodotta artigianalmente senza procedimenti standardizzati, e doveva essere valutata la sua efficienza dopo la produzione. Talvolta erano anche utilizzati sui campi di battaglia in caso di lunga permanenza in condizioni di elevata umidità.