I DISEGNI MURALI DI POLINA RAYKO

di Ellie Ivanova

Polina Rayko è nata nel 1928 a Tsyuryupinsk, un paesino della Ucraina. Dopo una vita ordinaria e difficile di lavoro contadino e, alla fine, dopo una serie di tragedie nella famiglia,  all'età di 69 anni ha cominciato a dipingere le pareti della propria casa, decorandole con immagini di angeli, animali, esseri sconosciuti e piante straordinarie, creando così un mondo in cui vivere gli ultimi anni della propria vita.

Polina non aveva certamente una formazione artistica oppure accesso a libri d'arte, TV e neanche, regolarmente, a giornali e riviste. La sua ispirazione visuale veniva da etichette di bottiglie, involucri di cibi, cartoline religiose e iconografia sovietica. Lo straordinario dei suoi dipinti è lo slancio verso la creazione, l'idea di dedicare una parte del proprio modestissimo reddito e decidere di dipingere, senza qualsiasi modello oppure scopo funzionale o approvazione sociale. 

Dopo la sua morte, la sua casa è stata comprata da conoscitori della sua arte. Adesso non è  più uno spazio in cui vivere, ma un museo da visitare.