LO SGABELLO D’ORO DEGLI ASHANTI

di Cadigia Hassan



Tra gli Ashanti (o Asante), uno tra i più importanti gruppi etnici del Ghana, appartenente al grande gruppo Akan, lo sgabello d’oro (sika dwa kofi) è ritenuto un oggetto sacro in quanto custodirebbe il Sunsuma’ ovvero lo spirito e la fortuna del popolo.
Secondo la leggenda, verso la fine del XVII secolo, durante un incontro tra capi clan, lo sgabello d’oro discese direttamente dal cielo e andò a collocarsi ai piedi di Osei Tutu I: nacque così il potente impero Ashanti, con sede del trono a Kumasi.


Lo sgabello d’oro, simbolo del potere reale e divino, è alto 45 cm, lungo 60 cm e largo 30 cm. E’ considerato talmente sacro che non può mai essere appoggiato a terra e nessuno può sedervi sopra, nemmeno il re, che occupa un trono attiguo. Ancor oggi viene utilizzato nel cerimoniale di incoronazione del nuovo re Ashanti, Ashantihene, eletto sempre per via matrilineare e riconosciuto dal governo del Ghana come leader tradizionale, privo però di qualsiasi potere politico.

Per approfondimenti sullo sgabello d’oro degli Ashanti e la loro affascinante storia e cultura, potete visualizzare il bellissimo video dell’University of Pennsylvania Museum of Archaeology and Anthropology (con sottotitoli in inglese)

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