Dal punto di vista dell'oggetto: piccolo workshop di scrittura

(di Ellie Ivanova)

Cari Amici, Avete visto il post di Cadigia Hassan su Mirabilia ieri? Il Furoshiki è l’arte giapponese di avvolgere degli oggetti per conservarli e trasformarli, in un pezzo di stoffa. Il gesto di avvolgere gli oggetti con stoffa è come una carezza agli oggetti. La stoffa li definisce da fuori, li lambisce da dentro. Ci fa notare come sono fatti, toccare la loro superficie con un sostituto della nostra mano che gli dona una seconda pelle. Mentre li avvolgiamo li pensiamo: come ci teniamo a preservarli; come ci sono utili e necessari. Facciamo loro attenzione.

Con questo post vi propongo un breve workshop di scrittura. Oppure, se preferite non scrivere, solo di 'osservazione consapevole', da svolgere a casa su un oggetto quotidiano.

Cercate un oggetto che trovate vicino e sotto mano.



Guardatelo per almeno 5 minuti. Semplicemente cinque minuti di osservazione ininterrotta, finché la concentrazione ce lo permette.

Come è fatto. Le curve dei lati e gli angoli retti e dritti. Come cambiano i colori con la luce. Le trasparenze e i riflessi. Come coincidono i suoi lineamenti con gli oggetti intorno. Le scritte che non avevate visto prima.

Immaginate il vostro sguardo che lo avvolge similmente a un pezzo di stoffa. Come se lo vedeste per la prima volta e non sapeste cosa fosse.


Adesso guardatelo da un altro angolo. Sembrano diversi i colori? Le luci? Le forme e le linee? Come sono queste linee e forme rispetto al nostro rapporto fisico con l’oggetto? La curva della maniglia per la quale lo prendiamo? La superficie piatta e fredda che sempre tocchiamo?



Adesso guardatelo da lontano. Sembra uguale? Ci sono nuovi dettagli che emergono?
Ora, senza prenderlo in mano, cercate di ricordare l’ultima volta che l’avete usato. Vi ricordate la sensazione? Avevate notato quello che notate adesso guardandolo senza toccarlo?

Riuscirete a ricordarvi di tutto questo la prossima volta che lo userete?
Fatevi il proposito di pensarci quando avrete occasione di prenderlo in mano la prossima volta.


Invito alla scrittura

Immaginate di essere questo oggetto.
Scrivete come se foste lui.

Come vi sentite?

A cosa pensate?
Perché siete qui?



Fateci poi avere i vostri testi come commento a questo post o via email all'indirizzo culturaemirabilia (at)gmail.com
Potreste scoprire, e farcene scoprire, delle belle!!!


Riferimenti bibliografici per chi volesse approfondire

Bennett, Jane (2009). Vibrant Matter: A Political Ecology of Things. Durham, NC: Duke UP.
Tishman, Shari (2017). Slow Looking. The Art and Practice of Learning through Observation. New York, NY: Routledge.

Commenti